Quello che fa per te!

Cerchi una proposta particolare? Vuoi scegliere in base a chi è rivolta? O a quanto tempo impegna? Consulta la ricerca guidata per trovare la proposta adatta a te!

Dante Alighieri - Il canto del viaggio - 5 settembre
5 Set 2021, 0:00
 

 

Volantino

Iscriviti

 37
timbro 10 tutti


LA PROPOSTA:

Siamo all’ultima parte del progetto che in questo anno dantesco ha proposto un itinerario sapienziale e spirituale attraverso la Divina Commedia. Senza dimenticare la dimensione letteraria dell’opera e l’intreccio tematico e stilistico con correnti e autori anteriori e contemporanei al poeta, l’obiettivo del percorso è stato riscoprire alcune pagine dantesche e il loro contributo al saper vivere.
Per Dante la poesia è stata mezzo per esprimere la propria visione del mondo ma anche strumento di contestazione e protesta (sia politico-sociale che religioso-spirituale). Non si è adeguato al mainstream della cultura dominante, per tornaconto personale o di parte, anzi con esso è entrato fieramente in conflitto. Quando si dice: approccio spirituale, non si intende quindi una lettura consolatoria, buonista, finalizzata al ripiegamento solipsistico su di sé. A distanza di 700 anni la Poesia della Commedia conserva intatto il suo sapore eversivo. Un poeta contemporaneo, Davide Maria Turoldo, in un suo brevissimo componimento, intitolato “Poesia”, scrive: «Poesia / è rifare il mondo, dopo / il discorso devastatore / del mercadante». La parola “mercadante” invece che “mercante” non è comune. Turoldo usava raramente parole arcaiche. Con questa egli ha voluto sottolineare come dietro l’odierno dominio dei mercati e del consumismo ci sia un cliché antico: la storia di Caino che rifiuta di essere il custode di suo fratello, la storia di chi alla propria avidità di cose e di potere non esita a sacrificare vite umane. In fondo Dante ha protestato proprio contro questa logica e la sua poesia è un originale contributo al rifacimento del mondo. La terza cantica, il Paradiso, ne rappresenta il vertice più alto. Nel mese in cui cade l’anniversa
rio della morte di Dante l’attenzione si ferma proprio su questa terza parte, la più bella e la meno conosciuta. In quattro tappe ne verranno declamate parti significative, dopo una breve introduzione tematica.
Cogliendo l’esortazione di papa Francesco, che nella lettera apostolica
Candor lucis aeternae chiedeva agli artisti di dar voce, volto e cuore, di dare forma, colore e suono alla poesia di Dante, una mostra di pittura con i linguaggi propri dell’arte darà corpo al messaggio di libertà e di fraternità che ci arriva dal poeta fiorentino.

CHI ACCOMPAGNA:

Facoltà Teologica del Triveneto
Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova
Istituto Barbarigo
Biblioteca Antica del Seminario Vescovile di Padova
Ufficio diocesano per la Pastorale della Cultura e dell’Università
Ufficio diocesano per l’Annuncio e la Catechesi
Ufficio diocesano per la Pastorale dei Giovani
Ufficio diocesano di Pastorale della Comunicazione
Unione Cattolica Artisti Italiani, sezione di Padova
Comitato padovano della Società Dante Alighieri

Coordinatori: don Federico Giacomin, don Roberto Ravazzolo.

COME PARTECIPARE:

Sede della mostra e delle letture: Villa Immacolata,
via Monte Rua 4, Torreglia. Per info: 049.5211340
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. iscrivendosi dal sito di Villa Immacolata per i quattro incontri o uno solo.


MOSTRA D’ARTE, curatrice Laura Sesler
con la partecipazione di dieci artisti dell’UCAI di Padova
Nel 2014 la sezione padovana dell’Unione Cattolica Artisti Italiani promesse una mostra dal tema: spiritualità contemporanea e reminiscenze dantesche.
Per sviluppare il tema delle tre virtù teologali (fede speranza carità) diversi pittori si ispirarono a Dante. La mostra offrì una riflessione sulla complessa spiritualità dell’uomo contemporaneo, confuso dallo sgretolarsi delle forme tradizionali dell’appartenenza religiosa ma anche cercatore, forse inconsapevole, di Assoluto. Oggi gli artisti dell’UCAI tornano a confrontarsi con il testo di Dante e attraverso le loro opere ci mostrano come
l’umanesimo di Dante sia ancora valido e attuale e possa certamente essere punto di riferimento per quello che vogliamo costruire nel nostro tempo (papa Francesco).

Opere di: Massimiliana Bettiol, Alberto Bolzonella, Felice Cremesini, Marisa Giacomin Bolzonella, Tiziana Moretto, Gianni Nalon, Clauco Benito Tiozzo, Gabriele Toso, Sofia Zanin.


I disegni di Alberto Bolzonella
Nel 2012 ha realizzato i primi 50 disegni sull’inferno dantesco, eseguiti con pennino ed inchiostri di china nera, variando saltuariamente con inchiostri colorati, seppia marrone sanguigna azzurro e violetto. Nel 2016 ha realizzato altri 70 disegni ad inchiostro di china, completando la Divina Commedia, che ora somma 120 disegni. I disegni relativi al Purgatorio e al Paradiso sono esposti a Villa Contarini a Piazzola. A Villa Immacolata vengono esposti quelli relativi all’Inferno e quattro inediti del Purgatorio e del Paradiso. Formati del foglio 35,5X47,5 con cornice 50X63. E' possibile visitare la mostra tutti i giorni dal 5 al 26 settembre dalle 8.30 alle 15.30 presentandosi in portineria ed esibendo il green pass.

LETTURE DAL PARADISO
introduzione a cura dei soci UCAI-sezione poeti (Stefano Valentini) e del Comitato padovano della Società Dante Alighieri (Antonio Vernacotola Gualtieri D'Ocre, Marisa Boschi e Maristella Mazzocca) letture a cura della compagnia teatrale Gli inesistenti – Teatro filosofico di Padova.

Per i quattro appuntamenti seguenti e accedere alla struttura è necessario iscriversi tramite il sito di villa Immacolata:

5 settembre dalle 16.00 alle 18.00
Paradiso I-VIII: la gloria di colui che tutto move
con Antonio Vernacotola Gualtieri D'Ocre e Robertina Bozza 

12 settembre dalle 16.00 alle 18.00
Paradiso IX-XVI: colà dove gioir s’insempra
con Stefano Valentini e Paolo Zecchinato

ore 18.00 vernice della mostra: i colori del viaggio

19 settembre dalle 16.00 alle 18.00
Paradiso XVII-XXIV: o dolce amor che di riso t’ammanti
con Marisa Boschi e Massimiliana Bettiol


26 settembre dalle 16.00 alle 18.00
Paradiso XXV-XXXIII: l’amor che move il sol e l’altre stelle
con Maristella Mazzocca e Enrico Martino


L’appuntamento seguente sarà presso il Seminario Maggiore via del Seminario 29 - 35122 Padova

14 settembre giorno anniversario della morte di Dante (avvenuta tra il 13 e il 14 settembre 1321)
dalle 17.00
frammenti dell’aldilà, miniature trecentesche della divina commedia con Chiara Ponchia
Al termine della conferenza, visita alla biblioteca storica; saranno esposti quattro manoscritti della Commedia, ritenuti dagli studiosi tra i più prestigiosi dell’opera di Dante. Si potranno ammirare inoltre diversi incunaboli, tra cui un esemplare della prima edizione veneziana di Vindelino da Spira, e l’edizione ‘tascabile’ curata da Pietro Bembo e stampata nel 1502 da Aldo Manuzio, fino a giungere a una Commedia tradotta in dialetto veneziano e a due illustrazioni di scene dell’Inferno opera di Botticelli.

A questo evento è necessario iscriversi.
Per informazioni e prenotazioni: dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 Tel.: 049 2950811 049 2950835
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
È prevista una entrata responsabile a sostegno dei progetti della Biblioteca Antica del Seminario.

 
EVENTI
Salva
Cookies preferenze utente
Usiamo i cookies per assicurare la migliore esperienza di navigazione sul nostro sito. Se rifiuti l'uso dei cookies, questo sito potrebbe non funzionare come previsto.
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Leggi di più
Analytics
Cookies relativi il tracciamento delle pagine visitate per migliorare il contenuto delle pagine
Google Analytics
Accetta
Decline